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5 modi in cui il BIM può ridurre i rischi nei progetti edili 

27.02.2023 | 6 minuti di lettura

Sfide e previsioni per il settore delle costruzioni nel 2023

Quali sono le principali sfide che il settore delle costruzioni deve affrontare e quali misure possono contribuire a mitigarne l‘impatto?

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Le imprese edili affrontano continuamente pericoli di ogni genere. Devono costantemente affrontare il rischio di sforare il bilancio, di non rispettare gli standard di qualità richiesti, nonché tempi di inattività prolungati e incidenti in cantiere. Anche se pianificare e preparare attentamente il lavoro riduce questi rischi, non riesce a eliminarli completamente. Tuttavia, esistono strumenti e metodi avanzati che aiutano a migliorare i sistemi di gestione dei progetti edili. 

image of construction worker in high vis vest and safety hat

Il Building Information Modeling (BIM) è uno dei nuovi strumenti utilizzati dalle imprese edili. È una rappresentazione digitale delle caratteristiche fisiche e delle funzionalità di un edificio: consiste nel creare e utilizzare un modello 3D della costruzione per migliorare la comunicazione, la coordinazione e la documentazione tra le parti interessate del progetto. Il BIM è diventato sempre più popolare nell’industria delle costruzioni grazie alla sua capacità di mitigare i rischi all’interno dei progetti. 

Al contrario di planimetrie e disegni tradizionali, il BIM offre diversi strati di informazioni e funzioni che possono avere un impatto diretto sulle operazioni di costruzione. Può anche essere integrato con tecnologie di intelligenza artificiale e di apprendimento automatico per automatizzare azioni specifiche che possono migliorare la sicurezza in cantiere: questo articolo mostra in quali modi esso riduce i rischi di incidenti nei cantieri. 

  1. Migliorare la comunicazione e la coordinazione 

All’interno dei progetti edili, la comunicazione è spesso compartimentalizzata, e ogni parte coinvolta lavora isolatamente. Questo può facilmente causare malintesi, errori e ritardi. Questa pratica sta lentamente venendo abbandonata da molte imprese edili a favore di un approccio più efficiente, tra cui l’utilizzo di un’unica piattaforma comunicativa, ma resta tuttavia utilizzata ancora oggi. Con il BIM, tutte le parti interessate hanno accesso allo stesso modello in 3D, il che permette migliore comunicazione e coordinazione. 
 
Per esempio, se un architetto implementa dei cambiamenti alla progettazione di un edificio, essi saranno automaticamente rispecchiati nel modello 3D. Questo permetterà alle altre parti interessate, come l’appaltatore e i subappaltatori, di vedere la differenza e comprendere quale impatto avrà sul loro lavoro. Questo riduce il rischio di malintesi ed errori che possono portare a ritardi o a sforare i costi.  
 
Software di gestione dei progetti edili come PlanRadar, che consentono di integrare il BIM, offrono le stesse funzionalità. Quindi, oltre a riuscire a collaborare tramite il BIM, la piattaforma di gestione del progetto può essere utilizzata anche per altre esigenze di comunicazione e transazione.

  1. Migliore visualizzazione e interpretazione 

Il BIM consente la produzione di prototipi in digitale e la creazione di modelli 3D di edifici che includano tutti i dettagli necessari, come le dimensioni di ogni stanza, la posizione di porte e finestre e i materiali da utilizzare nella costruzione. I responsabili del progetto possono anche includere altre informazioni importanti, relative ad esempio agli impianti elettrici o idraulici e a qualsiasi sistema strutturale o meccanico. 

Utilizzando il BIM, i costruttori possono visualizzare e interagire con il modello in diversi modi, ruotandolo, ingrandendolo o rimpicciolendolo, e creare sezioni trasversali per vedere che cosa succede all’interno delle pareti. In questo modo possono comprendere meglio l’edificio e il modo in cui sarà costruito. Il BIM è anche più facile da interpretare rispetto ai disegni tradizionali pieni di simboli. 

  1. Stime dei costi più accurate 

Le misurazioni accurate del BIM aiutano anche a creare stime dei costi più precise: quelle tradizionali sono spesso basate su informazioni incomplete e possono essere soggette a errori. È anche più difficile tenere traccia dei cambiamenti che influiscono sui costi e visualizzarli, visto che il modello può mostrare solo un aspetto del progetto alla volta. 
 
Con il BIM, un unico modello mostra tutte le informazioni necessarie su materiali, dimensioni e sistemi. Consente inoltre ai direttori di progetto di quantificare i materiali e le risorse necessarie: ad esempio, possono utilizzare il modello per determinare il numero di mattoni, la metratura di cartongesso o la lunghezza dei tubi idraulici necessari per il progetto. Questo fornisce un livello di accuratezza che può aiutare a ridurre il rischio di sforare il budget. 

Sfide e previsioni per il settore delle costruzioni nel 2023

Quali sono le principali sfide e cosa possiamo fare per affrontarle?

  1. Documentazione più completa 

Il BIM offre una documentazione completa di un progetto, permettendo ai direttori di progetto di salvare una grande varietà di informazioni relative ad esso in un solo modello digitale. Per esempio, può includere informazioni dettagliate riguardo alla progettazione e ai materiali del progetto, come anche i sistemi e servizi che saranno presenti nell’edificio (come il sistema di tubature e i sistemi elettrici e meccanici). 
 
Oltre a memorizzare queste informazioni, il BIM consente di tenere traccia delle modifiche apportate al processo di progettazione e costruzione, cosa fondamentale per la valutazione dei rischi nei progetti edilizi. Questo significa che i responsabili di progetto possono registrare tutte le modifiche apportatevi, insieme alle ragioni che le hanno determinate. Questa documentazione può essere utilizzata per organizzare la pianificazione e la programmazione futura. 

  1. Semplifica l’identificazione e la risoluzione di problemi 

Un’altra semplificazione offerta dal BIM consiste nel permettere alle parti interessate di identificare e affrontare potenziali problemi prima dell’inizio dei lavori, simulando diverse ipotesi e vedendo che impatto avrebbero sul progetto. Per esempio, supponiamo che un subappaltatore stia pensando di utilizzare un nuovo materiale. In questo caso, la squadra potrà utilizzare il BIM per vedere come il materiale performerà in diverse condizioni atmosferiche o con carichi diversi. Questo aiuta a identificare potenziali problemi prima dell’inizio della costruzione, cosa che aiuta a risparmiare tempo e denaro.  
 
Visto che il BIM riunisce diversi sistemi di progettazione, gli appaltatori possono facilmente rilevare le aree in cui questi sistemi sono incompatibili. Ad esempio, se il modello mostra un conflitto tra l’impianto idraulico e quello elettrico, il lavoro può essere sospeso fino a quando il problema non viene risolto. E grazie alla visualizzazione e alla collaborazione notevolmente migliorate, le soluzioni possono essere fornite più rapidamente rispettando le normative di sicurezza. 

Conclusione

Il Building Information Modeling (BIM) è un potente strumento che aiuta a mitigare i rischi dei progetti edili. Fornendo una rappresentazione del progetto più accurata, il BIM aiuta a ridurre il rischio di errori, correzioni e costi extra. Svolge un ruolo fondamentale nel garantire la qualità e la sicurezza del cantiere. Inoltre, consente alle parti interessate di identificare e affrontare potenziali problemi prima dell’inizio della costruzione, risparmiando tempo e denaro. 

Quindi sempre più professionisti edili usano il BIM per migliorare l’efficienza o aumentare i profitti dei loro progetti. Le capacità del BIM possono essere incrementate utilizzandolo assieme a software di gestione dei progetti come PlanRadar.

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